Benvenuti

Benvenuti sul mio blog!

mercoledì 22 agosto 2012

Durante una passeggiata

E' sempre una piacevole sorpresa quella di ritrovarsi in un posto sconosciuto a contemplare la bellezza del creato. Ma ancor più sconvolgente è notare come sia possibile (o come lo sia stato) per l'uomo entrare in perfetta sintonia con ciò che ci circonda.
Saremo anche tecnologici, saremo anche immersi in un mondo di palmari e flussi di dati multimediali, ma come non meravigliarsi di fronte ad un campanile di un monastero immerso in un bosco?

Ho impiegato un po' per trovarlo, di poco più alto degli alberi intorno, ma la ricerca ha avuto un piacevole esito.
Vederlo così, ergersi verso il cielo ad affrontare il flusso dei cumuli, come una prua i flutti, vederli addensare alla sua sinistra e disperdersi alla sua destra ... immobile.
Se la nave si muove nell'acqua e con essa ingaggia una piccola continua battaglia, il campanile rimane.
Anche i monaci che vivono alla sua ombra, che ritmano le giornate con la preghiera scandita dal suono delle campane "rimangono".
Dove andare? Dove fuggire? Cosa altro cercare ciò che si è già trovato tutto?

Laddove si dipinge liquida la società del nostro tempo, e dove questa definizione assume la pretesa di imporre una direzione al nostro ideale di vita, questo campanile incontrato per caso mi dice quanto inutilmente ci agitiamo.
La parola di quest'oggi è rimanere ...

Nessun commento:

Posta un commento